Settimana di progetto # 4 : Sciacca
La quarta settimana di progetto di S4T si è tenuta a Sciacca, in Italia. Siamo arrivati tutti domenica, 25 novembre 2012, e siamo partiti venerdì 30 novembre 2012.
Questa è la galleria fotografica della nostra settimana di progetto:
S4T in Italia (galleria fotografica)
Ed ecco alcune slides
Il diario della settimana di progetto a Sciacca
Domenica
25-11-2012
Quando siamo arrivati a Palermo, abbiamo trovato ad
aspettarci all'aeroporto la coordinatrice Rosaria Gallerano e il suo team
(Giusy Chiarello, Domenica Gennaro ed altri) e ci siamo diretti a Sciacca
attraverso una strada panoramica. A Sciacca
abbiamo trovato ad attenderci le
famiglie ospitanti che ci hanno
“adottato”immediatamente e ci hanno fatto sentire subito benvenuti nelle loro case.
Lunedì
26-11- 2012
Che accoglienza la mattina in istituto! Siamo
stati sopraffatti dal calore della preside Gabriella Bruccoleri. Allievi e
personale circondavano l'ingresso e lo spazio centrale nella hall, dove era
stato appeso un enorme cartello
"Comenius", insieme ad una bandiera europea e molti altri manifesti
che erano la prova del fatto che la comunità scolastica aveva impiegato un
sacco di tempo , energia e creatività ,oltre che entusiasmo per il progetto e
l'Unione europea in generale.
All'inizio, tutti in piedi in cerchio,
tenendoci per mano, abbiamo cantato insieme i nostri inni nazionali e alla fine l'inno europeo, la
nona sinfonia di Beethoven. Era stato allestito anche un banchetto con cibo
delizioso e abbiamo chiacchierato un po’ e cominciato a conoscerci.
Dopo , siamo andati al teatro "Badia Grande" nel centro
storico della città, per la nostra prima sessione di laboratorio teatrale. Lì
abbiamo incontrato Liz Mitchell, la nostra regista teatrale per tutta la
settimana.
Abbiamo fatto alcuni esercizi di riscaldamento
per liberarci delle nostre inibizioni e
conoscerci meglio; uno degli esercizi era una sorta di gioco in cui dovevamo
immaginare di essere a bordo del"Titanic" che stava affondando, e
dovevamo decidere chi avrebbe ottenuto un posto in una delle scialuppe di
salvataggio - a seconda delle informazioni che ci erano date sui singoli
passeggeri. E 'stato affascinante vedere come l’aspetto e le informazioni circa il lavoro o il comportamento precedente di una
persona influenzassero le nostre decisioni. Quindi è stato un buon modo di prepararci
sul tema del pregiudizio.
Verso mezzogiorno siamo andati a piedi al
municipio per incontrare il sindaco di Sciacca, Fabrizio Di Paola, che ci ha
riservato un benvenuto molto caloroso nella splendida sala del consiglio
comunale di Sciacca.
Poi abbiamo pranzato a Porto San Paolo, un
delizioso ristorante sul porto. Abbiamo assaggiato un sacco di deliziosi frutti di mare a
pranzo, poi siamo andati a vedere
qualcosa di molto insolito. Si chiama "Castello Incantato" - ma non
vi è alcun castello, invece ci sono migliaia di sculture, tutte a forma di teste umane (o anche teste di mostri). Siamo
rimasti colpiti dall’opera dell’artista Filippo Bentivegna che ha fatto di
questo lavoro lo scopo della sua vita.
Dopo, abbiamo avuto un po’ di tempo libero,
prima di incontrarci di nuovo presso il "Grand Hotel delle Terme" per
il Welcome Party. Il tempo è passato troppo in fretta tra ottimo cibo e
spettacoli meravigliosi di tutti i paesi partner.
Martedì 27-11- 2012
La mattina, abbiamo proseguito con il secondo giorno di
laboratorio teatrale. Abbiamo iniziato a sviluppare idee per il concetto di
base, cioè due diversi tipi di ristoranti sul palco, uno molto aperto e
tollerante, l'altro intollerante e ostile verso le persone che sembravano
diverse o si comportavano in modo diverso.
Questa volta abbiamo pranzato presso
l'Istituto Alberghiero. Gli studenti di questa scuola hanno preparato e ci
hanno servito piatti deliziosi, tipici di questa zona della Sicilia.
Da lì, ci siamo diretti in autobus verso la
Valle dei Templi, un sito archeologico di Agrigento. Si tratta di una serie di
attrazioni assolutamente incredibili, non riuscivamo a smettere di scattare
foto mentre guardavamo estasiati lo spettacolo dei templi, sia perché i templi
di circa 2.500 anni fa erano di così
grande effetto, e in secondo luogo per il sole caldo pomeridiano (alla fine di
novembre!) : tutto era davvero spettacolare, mentre il sole stava lentamente
cominciando a tramontare.
In serata, siamo stati ricevuti presso la sede
del Colonnello dei Carabinieri, Riccardo Sciuto. Ci ha informato dei compiti
dei Carabinieri, e ha parlato anche dell'importanza della legge, sottolineando
che è vitale per la legge non solo che sia applicata dall'alto, ma anche
accettata ed osservata dalla base, dalle persone. Solo attraverso
l'accettazione universale della legge la
criminalità organizzata come la mafia può essere sconfitta. Certo alcuni di noi
sono stati almeno altrettanto impressionati dalle auto veloci e le moto dei
Carabinieri!
Poi abbiamo visitato la città di Agrigento,
prima di goderci una deliziosa pizza in un ristorante.
Mercoledì 28-11- 2012
Il laboratorio teatrale è stato
particolarmente importante oggi, perché è stato anche il giorno della
performance finale. Così, dopo un po’di
esercizi e prove, abbiamo dato il nostro meglio per mettere in scena i
contrasti tra il ristorante tollerante e quello intollerante; abbiamo
apprezzato soprattutto la scena finale in cui tutti ci siamo ritrovati in
coppia uno di fronte all’altro al centro del palco, e ci siamo scambiati un
saluto di pace e d’ amore con l’attore del ristorante opposto. Tutto ha
funzionato bene, come avevamo previsto, ed eravamo molto soddisfatti della nostra performance.
Dopo l'applauso finale, un autobus ci ha
portato a Erice, che si trova sulla cima del Monte omonimo, a circa 750m sul
livello del mare, con una splendida vista sulla città di Trapani. Quando siamo
arrivati, abbiamo iniziato con un pranzo prelibato e poi siamo andati fino al
punto più alto del paese, dove abbiamo goduto di una fantastica vista della
costa con le sue rocce, e anche di due castelli e di varie chiese, molto interessanti. Anche in questo caso, il
tramonto era davvero di una bellezza mozzafiato.
Tornati a Sciacca, abbiamo avuto una serata
libera, e ne abbiamo approfittato per stare insieme e parlare di tante cose, in
compagnia delle persone di tutti i team. Ormai avevamo stretto amicizia
indipendentemente dal paese di provenienza. Abbiamo parlato della nostra musica
preferita, dei campionati di calcio internazionale, e abbiamo scoperto che la
maggior parte di noi era interessata alle stesse cose.
Giovedì 29-11- 2012
Siamo partiti molto presto per Palermo , ma ne
valeva davvero la pena! Abbiamo iniziato il nostro giro turistico visitando la
Cappella Palatina del Castello dei Normanni. Le ricche immagini dei mosaici
dorati che ricoprivano tutta la Cappella erano davvero notevoli, e avremmo
potuto certamente passare un'intera giornata ad ammirare i mosaici. Da lì siamo
andati a piedi fino alla cattedrale, che è famosa per la sua mescolanza di
stili, acquisiti nel corso della lunga storia della sua costruzione tra il 12 °
e il 19 ° secolo.
Abbiamo pranzato presso la "Focacceria S.
Francesco" (di nuovo un pranzo delizioso), e abbiamo trovato notevole il fatto che ci
fosse un cartello sulla porta che diceva "Addio Pizzo". Liz ci ha spiegato che "Addio
Pizzo" è il nome di un movimento nato per costruire una comunità di
imprese e consumatori che si rifiutano di pagare il "pizzo", denaro
estorto dalla mafia.
Abbiamo trascorso il resto del pomeriggio in
giro nel centro di Palermo, guardando piccoli negozi e bar e comprando alcuni
souvenir. In serata, abbiamo partecipato alla festa d'addio a scuola. E come il
Welcome Party, è stata di nuovo in "grande stile"! Prima è stata
recitata una poesia da un attore siciliano, poi abbiamo assistito a un balletto, abbiamo ascoltato canzoni
tradizionali cantate dal coro della scuola, quindi la dirigente Gabriella Bruccoleri, con il suo discorso
entusiastico, ha elogiato lo spirito di tolleranza e di cooperazione alla base
del progetto e anche del futuro
dell'Europa.
La parte più commovente e toccante della
serata è stato l’omaggio alla cultura dei paesi partner. Ad
ogni Paese è stato dedicato un omaggio,
che si apriva con uno studente di Sciacca che portava la bandiera nazionale del
Paese partner, poi una serie di diapositive che mostravano le caratteristiche
culturali tipiche e infine uno studente
italiano ha recitato una poesia di un autore famoso nella lingua originale del Paese
partner. Eravamo tutti veramente emozionati per il lavoro e le idee dei padroni di casa
italiani.
Venerdì
30-11-2012
E’ stato il momento dei saluti e delle
lacrime, perché era già arrivato il momento di partire! Tutti avremmo voluto
rimanere più a lungo. Ma d'altra parte, eravamo
felici di aver stretto amicizia con tante persone in così poco tempo.
Tutta la settimana sono stati accesi i
riflettori sulla tolleranza, e ci siamo dimenticati di tutti i pregiudizi che
forse abbiamo avuto in passato.
Voci individuali
Mi è piaciuto tutto il piano del progetto,
dall'inizio alla fine. La settimana di progetto è stata così ben pianificata
che tutto il tempo avevamo qualcosa di speciale e interessante da fare. Tutto
era molto bello e ben organizzato.
(Andrei, Romania)
Dopo questa esperienza ho capito quanto male
possa fare agli altri una persona intollerante. Sto cercando di essere più
tollerante e pensare alle altre persone prima di fare qualcosa che può
colpirli.
Mi sono reso conto che non importa da quale paese
veniamo, noi siamo tutti uguali e possiamo andare d'accordo.
(Horia, Romania)
La cucina italiana è davvero deliziosa!
[Il Welcome Party] è stata una grande serata e
alla fine tutti gli studenti hanno cantato e ballato insieme.
(Miriam, Germania)
Alla festa d'addio c'era un enorme buffet con
un sacco di gustose specialità italiane. Nel corso della serata, tutti i paesi
partecipanti sono stati presentati con immagini, musica e poesia, è stato molto
commovente. Alla fine tutti abbiamo ballato
e ci siamo goduti la nostra ultima sera insieme, ed eravamo molto tristi
quando si è conclusa.
(Ursina, Germania)
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